Assicurazione impresa edile
Polizze per imprese edili: RC, garanzia RTO e RCO, controversie con dipendenti, polizza CAR e Postuma Decennale. Scopri le assicurazioni obbligatorie e quelle facoltative per il settore edile.
Un’azienda di costruzioni deve affrontare molti rischi legati all’attività che svolge. In un cantiere si possono verificare numerosi incidenti che possono causare danni a beni e attrezzature, ma anche infortuni a dipendenti o ad altre persone, e per questo le aziende devono tutelarsi con assicurazioni ad hoc. Vediamo insieme quali sono e perché sono così importanti.
Perché le imprese edili devono avere un’assicurazione
Se sei il titolare di un’azienda di costruzioni devi avere un’assicurazione per tutelare te e la tua
attività dagli imprevisti che possono accadere durante il lavoro quotidiano e per prevenire gravi
perdite economiche che si verificano in caso di richiesta risarcimento danni.
Un’impresa edile non assicurata può andare incontro a seri problemi, non solo di natura
finanziaria, ma anche di natura legale, soprattutto se si verificano incidenti che coinvolgono
persone, siano esse dipendenti, collaboratori o comuni cittadini che vengono colpiti, anche in modo
accidentale, durante i lavori.
Il settore edile è considerato un settore a rischio e la RC per le imprese edili è obbligatoria per legge.
Polizza responsabilità civile per impresa edile: cosa copre
Di base, la RC per le imprese edili, ovvero l’assicurazione per la responsabilità civile, tutela l’azienda in due diverse situazioni:
- nei casi di costruzione e sopraelevazione di edifici, compresi i lavori di scavo e demolizione, ristrutturazione e manutenzione, sia all’interno che all’esterno degli stessi;
- nei casi di manutenzione e riparazione di edifici senza l’interessamento delle strutture portanti, compresi i lavori di rifinitura e abbellimento.
In entrambe le situazioni è la singola impresa edile a scegliere tra diverse garanzie quali sono quelle più adatte alle sue esigenze.
Nei casi di costruzioni e sopraelevazioni, ad esempio, l’impresa edile può inserire nella polizza:
- la copertura per danni da cedimento e/o franamento del terreno,
- la copertura per danni da furto a macchinari, impalcature e ponteggi di proprietà,
- la copertura per danni causati a terzi da soggetti sconosciuti,
- la copertura per danni da interruzione/sospensione di attività da parte di fornitori o guasti a mezzi di trasporto sotto carico e scarico.
Nei casi di manutenzione e riparazione, invece, è possibile aggiungere la copertura per i lavori ceduti in appalto o subappalto, in misura non superiore al 50% del fatturato annuo, o quella per i danni a condutture e impianti sotterranei.
Garanzie RCT e RCO per impresa edile: cosa coprono
All’interno di un’assicurazione per impresa edile esistono anche due garanzie facoltative che è bene valutare per evitare qui pro quo futuri. Eccole nel dettaglio:
La garanzia RCT per imprese edili
La garanzia RCT ha lo scopo di salvaguardare l’incolumità economica dell’impresa nei casi di risarcimenti dovuti a terzi per incidenti legati all’attività dell’impresa stessa.
Questa garanzia tutela sia le persone che le cose, ossia i due principali interessati a livello giuridico che possono essere compromessi durante lo svolgimento dell’attività. Inoltre, se sottoscrivi la garanzia RCT, l’assicurazione copre la responsabilità dell’impresa anche nei casi di eventi dolosi, ossia danni volontariamente causati dai dipendenti a danno di cose o persone. Ovviamente in queste situazioni la responsabilità penale non è a carico dell’azienda, ma dei colpevoli dell’atto.
La Garanzia RCO in cantiere
La garanzia RCO copre il risarcimento danni nei confronti dei dipendenti per gli infortuni che si verificano durante lo svolgimento dell’attività lavorativa e che sono legati alla responsabilità civile d’impresa.
Anche se facoltative, le garanzie RCT e RCO sono fondamentali, perché proteggono l’impresa edile da alcuni dei rischi più frequenti nel settore delle imprese edili.
Le altre polizze per un’impresa edile
Sempre nell’ottica di garantire all’impresa edile la maggior tutela possibile, esistono sul mercato una serie di assicurazioni complementari e/o garanzie accessorie che possono essere aggiunte e che aiutano i costruttori a dormire sonni più sereni. Ecco in breve quelle più conosciute:
La tutela delle controversie con i dipendenti
Oltre alla RC, nelle polizze per aziende edili è possibile includere la tutela legale per ricevere un’adeguata assistenza in caso di controversie individuali con i dipendenti, vertenze contrattuali relative ad appalti/subappalti commissionati o con istituti ed enti pubblici per assicurazioni previdenziali e sociali.
La tutela degli appalti pubblici
La Contractor’s All Risks (C.A.R.) è una polizza obbligatoria solo nel caso in cui la ditta partecipi ad appalti pubblici. Nel concreto, però, è una polizza assicurativa per imprese edili che viene sempre consigliata, perché tutela l’azienda sia per i danni all’opera, sia per la responsabilità civile verso terzi durante lo svolgimento dei lavori.
La Polizza Postuma Decennale
La Polizza Decennale Postuma è un’assicurazione che deve essere stipulata dall’impresa edile che costruisce un immobile e il suo scopo è quello di tutelare l’acquirente da potenziali difetti di costruzione.
La Responsabilità Civile Postuma copre i danni causati a terzi da opere o beni dopo la loro realizzazione, la loro installazione, la loro produzione o vendita nell’eventualità che l’opera arrechi danni a terzi o nel caso in cui si verificassero eventuali problemi costruttivi nell’arco dei dieci anni successivi alla data di completamento del progetto.
